... Così cantava Max Gazzè. L'imprevisto è parte della vita. Forse ne costituisce l'aspetto più stimolante, anche quando stravolge negativamente la nostra quotidianità. L'imprevisto genera crisi, ripiegamento, riflessione e sommovimento di idee, che escono dall'incubazione, dalla stasi, e si traducono in variabili e movimento. Perciò va riconosciuto subito e assecondato: l'imprevisto ci spinge alla ricerca. Come questo blog, anche se il fine non è chiaro neppure a me...
lunedì, dicembre 04, 2006
Dilemmi on the road..
Quante macchine puoi contare? Uno, due, dieci, cento, due milioni... Puoi enumerare tutte le targhe, fare giochi assurdi ricombinando cifre e lettere nella speranza che esca fuori la formula risolutiva della tua giornata, oppure l' ingrediente segreto della coca cola, oppure uno dei 5 milioni di nomi di Dio... Puoi osservare le facce scure dentro gli abitacoli, giallognole per salute malferma, verdi per la rabbia, consunte per una lunga giornata del cazzo, puoi squadrare il mattacchione che sobbalza al suono di una " master of puppets" sparata a cannone dai suoi altoparlanti... Puoi fare tutto questo, ma quando hai finito le sigarette in macchina, in mezzo al traffico della casilina, ti voglio proprio vedere!!
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6 commenti:
Potresti distrarti facendo smorfie dal finestrino...
Oppure nascondere da qualche parte il solito pacchetto di emergenza, che va dimenticato per essere poi ritrovato in "certi" casi, tipo questo! Funziona ;-)
1bacio LeCannu'..
Dovrei nasconderle quando sonnambulo, ape.. Sennò è inutile, ci ho già provato!!!
Un bacio a te!
Usa il tabacco. Certo, gli ultimi 10 grammi nella bustina sono secchi e bruciano male. Ma almeno fumi.
Ciao fratello...
si', capisco!
Falle nascondere da qualcun altro.. tanto in macchina, prima o poi, riuscirai a trovarle ;-)
Le sigarette si ritrovano sempreee!
Il pacchetto di emergenza non riesce ad arrivare nemmeno alla situazione d'emergenza :)
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