... Così cantava Max Gazzè. L'imprevisto è parte della vita. Forse ne costituisce l'aspetto più stimolante, anche quando stravolge negativamente la nostra quotidianità. L'imprevisto genera crisi, ripiegamento, riflessione e sommovimento di idee, che escono dall'incubazione, dalla stasi, e si traducono in variabili e movimento. Perciò va riconosciuto subito e assecondato: l'imprevisto ci spinge alla ricerca. Come questo blog, anche se il fine non è chiaro neppure a me...
mercoledì, agosto 22, 2007
A casa, di nuovo.
Un aereo partito alle 7, 30 del mattino da Punta Raisi mi ha riportato a casa ieri, assonnato ma non stanco, appagato e rilassato e ancora bisognoso di quel tempo e quello spazio. Ho trascorso una settimana stupenda in compagnia di chi mi vuol bene, e torno alle mie incombenze e ai miei obblighi verso la mia Casa, lontano dall' essere afflitto per questo motivo, ma malinconico per quei giorni volati via sotto un sole splendido e paesaggi unici, realtà contraddittorie e affascinanti di Trinacria.
Bentrovati a tutti, ricominciamo!
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4 commenti:
Adelante hermanito!
Un besote.
K.
Bentornato fratello... Ricominciamo, dici giusto. Organizziamosi per un caffè, una pizza, un tresette, na gita ar Terminillo...
e bentornato!
:)
che bella la foto...
buona settimana!
@silvia: ciao e bentrovata a te!
Grazze, ma il merito dello scatto va tutto alla mia posssente digitale e al tramonto gajardo... peccato per la casa abusiva costruita a metà!
Buona settimana!
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