... Così cantava Max Gazzè. L'imprevisto è parte della vita. Forse ne costituisce l'aspetto più stimolante, anche quando stravolge negativamente la nostra quotidianità. L'imprevisto genera crisi, ripiegamento, riflessione e sommovimento di idee, che escono dall'incubazione, dalla stasi, e si traducono in variabili e movimento. Perciò va riconosciuto subito e assecondato: l'imprevisto ci spinge alla ricerca. Come questo blog, anche se il fine non è chiaro neppure a me...
venerdì, ottobre 05, 2007
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6 commenti:
mah...visti gli ultimi avvenimenti lo chiamerei piuttosto cardinal walterone...che delusione! io che ho sempre fatto il mio dovere di cittadina, non so proprio se andrò a votare...voi che dite?
Col cazzo che li voto. Mai più.
Buona settimana Andrè!:)
bbona settimana a te, Zara!
; )
io dai 18 a oggi non ho mai saltato neanche una chiamata al voto...sto giro però ho disertato..
passavo per un salutino, visto che è un po' che manco..
ciao cannù :)
@silvia: idem con patate.. Grazze per il salutino che ricambio di cuore! A presto!
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