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venerdì, marzo 02, 2007

Er palo dell'amore


A Roma c'è un ponte. In realtà ce ne sono parecchi, ognuno con le sue caratteristiche architettoniche, con i suoi sensi di marcia, con i suoi spartitraffico e con la classica acqua che ci scorre sotto. Sotto al ponte in questione l'acqua del Tevere ci passa da più di due millenni. I romani lo chiamano Ponte Mollo, ma per l'urbanistica ufficiale è Ponte Milvio. Nomi a parte, questo vecchio ponte è un simbolo della città ed è adibito ad esclusivo passaggio pedonale. Da diverso tempo il ponte è diventato luogo di un evento sociale che ha trovato spazio sui giornali, in televisione e ultimamente anche in un libro con annesso film. Su uno dei lampioni del ponte infatti, è ormai consuetudine da parte degli innamorati attaccare lucchetti che sanciscono simbolicamente l'indissolubilità del loro sentimento. Poi, una volta chiuso il lucchetto ci si sbaciucchia un pò e si getta la chiave dal parapetto che a causa della forza di gravità, prendendo dunque in considerazione la legge fisica che fa parte delle quattro interazioni fondamentali che muovono tutto il cucuzzaro universale, cade dopo uno sbrilluccicante carpiato nell'acqua verde del Tevere. Poi ci si continua a sbaciucchiare, i più innamorati si esibiscono in intense pomiciate e finito il rituale si torna da dove si era venuti. Vedendo il palo dell'amore ci si rende conto che i lucchetti sono attaccati uno con l'altro e che ogni lucchetto riporta il nome dei due innamorati e brevi frasi d'occasione. Ci si può quindi imbattere in Marco+Laura 4ever, oppure in Gianni e Valeria in"z"ieme per sempre, ma ci sono anche dei professionisti che nello spazio di un lucchetto citano Dante con un commovente Amor ch'a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m'abbandona, anche se Ti amo cucciola e Orsetto mio sono tra le formule più gettonate. Come detto, i lucchetti sono attaccati uno con l'altro e può capitare che si faccia confusione con i nomi. Ad esempio una Marta di Marta e Paolo la troviamo pericolosamente vicina ad un Franco di Franco e Luisa mentre Luisa è quasi sommersa da un Ti adoro della premiata coppia Davide e Serena. Si vengono a creare dei problemi di identificazione della coppia, sorgono dei dubbi di tradimento o di cambi repentini di gusti sessuali. Clamoroso in tal senso è il caso di Ludovico che fu trovato a dichiarare il suo amore a Bruno dopo aver abbandonato Erica e il suo uniti per sempre. Ma c'è anche chi, come Marcello, non trovando l'anima gemella salda per sempre il rapporto con la sua fede calcistica in un poetico A.S Roma nel cuore. Lungo il parapetto del ponte, nei pressi del palo, ci sono poi numerose scritte che seguono lo stesso stile dei lucchetti. Da ricordare un bellissimo Nadia forse ti amo e una tenzone poetica tra due anonimi che inizia con Roberto ti adoro scritto in nero su sfondo rosso e la efficace risposta di un anonimo dialettale che si esibisce immediatamente sotto con uno Sti cazzi strappalacrime. I lucchetti sul palo si moltiplicano di giorno in giorno e ad occhio e croce ci sono più o meno tre-quattrocento chili di acciaio attaccati come un alveare. La preoccupazione per il peso eccessivo ha spinto i vigili del fuoco a fare un controllo sulla stabilità del palo che fortunatamente è risultato di sana e robusta costituzione. Inoltre la storia dei lucchetti è entrata anche nelle aule del XX Municipio di Roma ( e da ciò si evince come nelle suddette aule non abbiano un cazzo da fare ) dove il gruppo dell'Ulivo ha chiesto alla maggioranza di centrodestra ( l'unica maggioranza di destra nei Municipii romani ) di togliere i lucchetti per incompatibilità con il decoro urbano. Nella questione è stato interpellato anche l'ottavo Re di Roma Wolly Ualter Veltroni che utilizzando parole straordinarie, come solo lui sa fare, ha lasciato intendere che i lucchetti possono rimanere lì dove sono e che soprattutto a lui di queste stronzate non gliene può fregare di meno. Purtroppo, la notte scorsa è avvenuto il misfatto, ciò che non doveva accadere, l'evento temuto da decine di amanti. Un gruppo di scapoli invidiosi ha spezzato con delle tronchesi numerosi lucchetti gettandoli nel fiume. Un gesto vigliacco che merita severi provvedimenti. Il XX Municipio intanto ha fatto sapere che è stata aperta una commissione per verificare con precisione quante coppie questa notte hanno smesso di amarsi.

P.S Diversi anni fa lessi sul giornale di una storia d'amore e di lucchetti. Lei non lo amava, lui l'amava troppo. Lei andò con un altro, lui le tirò il lucchetto del motorino. Lei finì al Verano, lui a Regina Coeli.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

commovente....
mi hai straziato il cuore....
e non c'entra niente: ma che fine hai fatto??
non ti becco mai....

Anonimo ha detto...

Cara Sgugina, farti commuovere mi emoziona... In effetti non ci vediamo da un pò di tempo, ma tramite quella persona che conosciamo tutti e due... dai quello che suona, che fa er poeta, che se sbrufa le cighe... eh proprio quello... si possiamo organizzare per un summit in amicizia.
Un bacione.

LeCannu ha detto...

Mettete lucchetti sui vostri cannoni!!!

I fiori nella vasca ha detto...

Sai che ancora non ci sono mai stata a vedere questi lucchetti?
Eppure a Roma è diventato un fenomeno...
Un bacioo!

KikiPetite ha detto...

Carissimo, la storia dei lucchetti fin da subito mi colpì. Spesso d'estate vado al baretto di PonteMilvio a bere qualcosa..poi mi perdo tra facce parioline inebetite e il fumo delle cannette che si fanno i quindicenni "mamma.mia.come.sono.rasta.oggi".
Cmq, a parte questo, mi è sempre piaciuto immaginarmi le coppiette sdolcinate di 16enni sbaciucchiarsi lì sul ponte che appendevano al lampione il loro "EternoAmore"..come se fosse vero.
La cosa tragicomica è che se avessi avuto 16 anni oggi, l'avrei fatto pure io.
Peccato per quei lucchetti finiti giù per il fiume.
Un bacio.

Ps. Avrò portato fortuna io a Cristicchi che ha vinto dopo che la sua canzone è stata postata sul mio sfondo nero?? ;b

Anonimo ha detto...

@Rain-Gioia: A dire il vero non li ho mai visti nemmeno io... passo la vita ad inventare stronzate.

@kiki: Ponte Milvio lo frequento poco. Non mi è propriamente di strada, ma posso immaginare i ragazzi della Roma bene che si fanno le canne "no cioè hai capito come?" "Ma davverooooo, e lei che gli ha detto?"
Per quanto riguarda Cristicchi non so se gli hai portato fortuna, ma sono contento che abbia vinto.

KikiPetite ha detto...

Io porto sempre fortuna!!

;))

Laura ha detto...

mi hai fatto sorridere, era quello che ci voleva.

ciao ciao lalla

Faith ha detto...

Beh...e io che volevo andarci a mettere il mio lucchetto! Ma se poi arriva un cretino e me lo butta a fiume...desisto!

E godiamocelo, sto pizzico di romanticità che è rimasto al mondo!!

Baci!

Faith

Anonimo ha detto...

i lucchetti nei cannoni non ne amplificano l'effetto e in più non tirano e sono difficili da rollare.

Anonimo ha detto...

amarsisempre.com è il palo virtuale creato da 2 ragazzi di napoli