... Così cantava Max Gazzè. L'imprevisto è parte della vita. Forse ne costituisce l'aspetto più stimolante, anche quando stravolge negativamente la nostra quotidianità. L'imprevisto genera crisi, ripiegamento, riflessione e sommovimento di idee, che escono dall'incubazione, dalla stasi, e si traducono in variabili e movimento. Perciò va riconosciuto subito e assecondato: l'imprevisto ci spinge alla ricerca. Come questo blog, anche se il fine non è chiaro neppure a me...
mercoledì, luglio 16, 2008
Spiranza
Credo che la maggior parte delle persone non abbia ancora capito una cosa fondamentale di Ostia.
E' inutile recarsi sulla spiaggia alla ricerca di risposte o malinconie sospirate all' interno di un tramonto, è fondamentale tentare almeno una volta nella propria vita di aspettare che il sole sorga sopra la linea dell' orizzonte mollemente adagiati su una spiaggia di Capocotta. Posso assicurarvi che l' aspettativa è reale, palpabile il senso di imminenza di quel simbolico atto che non avverrà mai, se non alle vostre spalle, e fortissimo il senso di immediata delusione che ne consegue. O forse no, non è delusione, è semplicemente frustrazione relativa ad un' occasione persa, come se proprio quella mattina il sole avesse scelto, con dolo, in relazione alla nostra presenza, di fare capolino dal versante opposto. Si torna poi a casa un pò amareggiati, ma persuasi che sia inevitabile che quella prospettiva prima o poi cambi; perciò si ricomincia a cercare una nuova alba, oppure un pò di refrigerio nel solleone di mezzogiorno, o magari uno spicchio di mare nella pineta di castel fusano, o anche un pò d' umanità nei supermercati..
Cerco un pò d' autunno in questo Luglio dimenticato.
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3 commenti:
direi che non e' difficile trovare l'autunno questo Luglio...io cerco di trovare un po' d'estate, pensa te...
Sono ai piedi del Monte Bianco. Il lago è calmo, le vette sono innevate ed il fruscio del vento tra gli alberi culla la mia inquietudine. Tutto è immenso ed io mi sento cosi' piccola. Poi accade che il sole si nasconde dietro qualche nuvola a forma di escargot, il lago s'increspa, la pelle diviene d'oca e sembra autunno, qui.
Se vuoi, raggiungimi!
ti abbraccio.
C.
E se la pineta brucia poi ... ho visto l'alba avvolta da una nebbia al sapor di arbre magique!
O<-<
ps. passa a sentirci su radiopazza.blogspot.com
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