... Così cantava Max Gazzè. L'imprevisto è parte della vita. Forse ne costituisce l'aspetto più stimolante, anche quando stravolge negativamente la nostra quotidianità. L'imprevisto genera crisi, ripiegamento, riflessione e sommovimento di idee, che escono dall'incubazione, dalla stasi, e si traducono in variabili e movimento. Perciò va riconosciuto subito e assecondato: l'imprevisto ci spinge alla ricerca. Come questo blog, anche se il fine non è chiaro neppure a me...
giovedì, gennaio 11, 2007
tanto per..(just because)
L'altro giorno incontro M.,come al solito allegra, come al solito cordiale, come al solito con qualcosa di insolito da dire. Mi racconta che sta preparando un esame all'università sugli indiani d'america, ne parla con passione ed in pochi secondi mi coinvolge in un discorso come al solito piacevole. Insomma pare che questi indiani d'america, irokesi in testa, credano nella completa identità tra cultura e natura, secondo loro non c'è distinzione alcuna tra i due concetti, che anzi si sovrappongono. "però, interessante" mi dico "hai capito questi indiani". Ma andiamo avanti. M. mi dice che secondo loro l'universo è strutturato da est a ovest(e non da nord a sud, dall'alto in basso come ad esempio nella nostra visione cosmologica) e che centrale è il concetto di "scorrevolezza". In buona sostanza, tutto ciò che si oppone alla scorrevolezza di un uomo, di un animale etc, da est verso ovest,costituisce il male, il negativo. Ora, a me questa cosa della scorrevolezza ha colpito molto, soprattutto perchè tempo fa, sulle colonne dei nostri blog si parlava di vita in termini di flusso. Non so bene dove voglio arrivare con questo discorso, e forse proprio da nessuna parte, tuttavia penso che in un'ottica di scorrevolezza uno possa anche permettersi di dire cose poco sensazionali, di fare discrosi tanto per. Magari , anzi sicuramente,ho travisato tutta la filosofia di sti indiani d'america; ma che ci volete fare,ho avuto sempre un debole per M. e qualsiasi cosa mi dice succede che dopo un pò mi distraggo. Una volta ci stavo pure provando con lei, ma poi andò male,peccato perchè mi piaceva. Ma ora è acqua passata, sotto i ponti, con rara velocità. Com'era la storia della scorrevolezza...?
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3 commenti:
Io degli Indiani d'America sento parlare spesso... Questa storia della cultura, della natura e della scorrevolezza sono molto affascinanti. Ora chiedo ad un'esperta che conosco bene...
Toc, toc..... posso? non so se sono io l'esperta ma aver soffocato quel popolo è stato un grandissimo errore. il discorso sarebbe lungo ma la cosa che più mi fa inc...... è che oggi tutti i salvatori della madre terra blaterano di cose che quel meraviglioso popolo praticava( i salvatori discendono direttamente sono quelli che li hanno cancellati dalla madre terra).
cià clementina
Si Clementina, hai ragione...
Sapevo che avrei avuto da te un valido consulto...
Cià
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