... Così cantava Max Gazzè. L'imprevisto è parte della vita. Forse ne costituisce l'aspetto più stimolante, anche quando stravolge negativamente la nostra quotidianità. L'imprevisto genera crisi, ripiegamento, riflessione e sommovimento di idee, che escono dall'incubazione, dalla stasi, e si traducono in variabili e movimento. Perciò va riconosciuto subito e assecondato: l'imprevisto ci spinge alla ricerca. Come questo blog, anche se il fine non è chiaro neppure a me...
devo assistere al momento... caro Andrea grazie per aver lasciato i tuoi commenti, mi stavo deprimendo a non vederne! oggi il sorriso me lo hai regalato tu. Grazie.
3 commenti:
Torno e cosa mi tocca vedere..Ercannnucciari santo!io l'ho sempre saputo che eri collegato con la IOR..
devo assistere al momento...
caro Andrea grazie per aver lasciato i tuoi commenti, mi stavo deprimendo a non vederne! oggi il sorriso me lo hai regalato tu. Grazie.
@liquerizia: è stato un piacere, figurati!
Buon giornata!
Comunque non ho contatti con lo IOR, semmai con l' opus dei..
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