... Così cantava Max Gazzè. L'imprevisto è parte della vita. Forse ne costituisce l'aspetto più stimolante, anche quando stravolge negativamente la nostra quotidianità. L'imprevisto genera crisi, ripiegamento, riflessione e sommovimento di idee, che escono dall'incubazione, dalla stasi, e si traducono in variabili e movimento. Perciò va riconosciuto subito e assecondato: l'imprevisto ci spinge alla ricerca. Come questo blog, anche se il fine non è chiaro neppure a me...
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6 commenti:
uhsssignur, sai che non so assolutamente come aiutarti? diciamo che questo mio commento servirà a capire se il problema è tuo o condiviso ;)
i commenti li posti una volta dentro google+? perchè in teoria l'identità dovrebbe dartela di default... mah... un mistero -.-"
ok, problema tuo ehehehehh
Ummm.. perfetto... Grazie comunque!
Calcola che ho provato a commentare alcuni post (tra cui il penultimo del tuo blog) ma alla fine ho desistito perché ho pensato che, nonostante venissero apparentemente cancellati, quei commenti sarebbero poi apparsi magicamente in fila, stile clonazione... Proverò ad usare safari anziché firefox.. Che palle, secondo me è una macumba di facebook!
Ciao!
Cioè, vedi che qui riesco a postare con il mio profilo? Non ne vengo a capo e mi perplimo...
l'hai sfangata, vedo!
buon lunedì :)
Si, merito del buon vecchio Safari...
Buon lunedì a te! ;)
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