... Così cantava Max Gazzè. L'imprevisto è parte della vita. Forse ne costituisce l'aspetto più stimolante, anche quando stravolge negativamente la nostra quotidianità. L'imprevisto genera crisi, ripiegamento, riflessione e sommovimento di idee, che escono dall'incubazione, dalla stasi, e si traducono in variabili e movimento. Perciò va riconosciuto subito e assecondato: l'imprevisto ci spinge alla ricerca. Come questo blog, anche se il fine non è chiaro neppure a me...
mercoledì, settembre 13, 2006
Sorprese
Bisogna riabituarsi al piacere della sorpresa. Capito, Le Cannù? Alle piacevoli sorprese. Perchè è così difficile esternare la propria felicità per un bel gesto, brutto idiota? Vedi, stai parlando di te in terza persona e questo non va bene. Non tocca ad un altro te stesso farti vedere le cose nella giusta prospettiva, devi farlo tu. E mi sembra ci stia riuscendo benissimo.. vedi, non è difficile? Hai accettato con gioia. E questo è un grande passo avanti. Lascia che il tuo corpo metabolizzi e si esprima come è giusto che sia.
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5 commenti:
Non me lo aspettavo questo post. Diciamo che...è stato una sorpresa!
E' il post più bello che tu abbia scritto finora anche se, bisogna ammetterlo, forse sono un pò di parte.
Però sei spontaneo come mai prima e questo mi piace tanto; e poi sei tutto colorato, tutto pacchetti e nastrini; che abbiano contribuito a tutto ciò i palloncini animati?
..Chissà, daniela? Forse ci sono troppi colori, ma rendono l' idea. Sono contento ti sia piaciuto il post, sono riuscito ad esprimermi bene, in effetti. Alcune sorprese meritano di essere apprezzate fino in fondo, non c' è disagio che tenga.
Un bacio e buonanotte..
In certe occasioni, bisogna chiudere gli occhi, tirare un sospiro, sentirsi come quando si era bambini e..lasciarsi andare.
E' una di quelle sensazioni a cui non potrei rinunciare.
Bacio, K.
..Penso di poterci riuscire, anzi: penso proprio di volerci riuscire. Ciao!
...come sempre sono curiosa... di chi era la sorpresa?
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