
Mi abbandonai al sonno sorridendo al tempo statico e a quei bambini per strada che facevano festa.
... Così cantava Max Gazzè. L'imprevisto è parte della vita. Forse ne costituisce l'aspetto più stimolante, anche quando stravolge negativamente la nostra quotidianità. L'imprevisto genera crisi, ripiegamento, riflessione e sommovimento di idee, che escono dall'incubazione, dalla stasi, e si traducono in variabili e movimento. Perciò va riconosciuto subito e assecondato: l'imprevisto ci spinge alla ricerca. Come questo blog, anche se il fine non è chiaro neppure a me...
3 commenti:
.. Mi pare di capire che la serata di ierri sia stata di tuo gradimento, anzichenò!
Vale, carissime!
Mi pare che hai capito...
e dopo tempo infinito si è ritrovato il volto amico di chi non vedevi da tempo ma che con lo stesso immutabile affetto ti sorride, ti abbraccia ed è come se quel tempo non fosse mai trascorso... M.
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