... Così cantava Max Gazzè. L'imprevisto è parte della vita. Forse ne costituisce l'aspetto più stimolante, anche quando stravolge negativamente la nostra quotidianità. L'imprevisto genera crisi, ripiegamento, riflessione e sommovimento di idee, che escono dall'incubazione, dalla stasi, e si traducono in variabili e movimento. Perciò va riconosciuto subito e assecondato: l'imprevisto ci spinge alla ricerca. Come questo blog, anche se il fine non è chiaro neppure a me...
giovedì, settembre 07, 2006
Nòstoi, ovvero ritorni
Mi ero assentato un momento. Non era stato un moto volontario in realtà, ma un vortice di pensieri che impietosamente mi risucchiòrno all' interno del mio dedalico encefalo, tenendomi nascosto ai più. Il richiamo di un paesaggio scoperto per caso mi ha riporato tra voi, la luce flebile del tramonto mi ha dato carica. Ed ora sono tornato, sempre un pò indefinito, ma sempre più avanti...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
7 commenti:
l'importante e' esserci!
Bravo fratello. Parti, perditi, torna... Così si fa.
Avrai notato che sto un po' scomparendo anch'io.. soprattutto dalla Morante.. a domani my friend.
Allora ben arrivato, ben tornato, ben trovato.
Ma, alla fine, continueremo a perderci, per il gusto di tornare ancora..no?
Bacio.
K.
Sono contento che tu abbia fatto ritorno da quell'isola di meditazione che in molti ti dovrebbero invidiare e che ti rende una persona in gamba.
Con stima e affetto,
Bisca
Caro Bisca,
benvenuto da 'sti pizzi...
@bisca: benvenuto nell' assurdo, fratello... attendiamo con ansia il tuo primo post per poterti ovviamente censurare!! ; )
..scherzo!
Ricambio l' attestato di stima con affetto e anche un pò di affettato, che a quest' ora non ci sta male per niente..
Ciao!
Posta un commento